SCHEIDEGGER Robert
pittore imbianchino/decoratore, redattore
Soletta
Gerente del settimanale anarchico Der Weckruf di Zurigo, viene arrestato nel luglio 1905 (13 arrestati del gruppo su ordine della Procura generale della Confederazione; solo 5 arresti poi mantenuti ulteriormente, tra cui lo Sch. - nell'agosto espulsi gli stranieri: Siegfried Nacht*, Urban, Lübeck*, Wolf* e Findeisen* con il pretesto di incitazione al crimine).
Sempre nel 1905 condannato per rifiuto all'ordine di marcia a Zurigo ZH- (aveva risposto all'ordine del Dipartimento miliatre zurighese con una violenta lettera nel Weckruf - era la quinta volta che non rispondeva agli ordine di marcia) - a 5 mesi di detenzione e 2 anni privato dei diritti civici.
Arrestato nel settembre 1909 perché in quanto redattore di Weckruf pubblica una sua dichiarazione di voler rifiutare il servizio miliare.
Arrestato nel luglio 1912 accusato - con Ernst Frick* - di aver tentato di far evadere un prigioniero russo nel giugno 1907. In particolare sarà proprio Scheidegger a far da delatore e di accusare Frick di essere stato oltre che complice anche l'ideatore (Infatti, nel dicembre 1911, in detenzione preventiva a Bautzen accusato di contrabbando di saccarina, e poi condannato - sembra - a 12 mesi, confessò tali vicende; delazione che poi ripetè a Reichensberg, in Boemia, dove stava purgando un'altra pena e nuovamente a Zurigo). "... i periti psichiatrici... conclusero per l'alienazione mentale di Sch. e quindi per l'impossibilità di dar credito alle sue affermazioni" (Gazzetta tic. 30.11.1912). Verrà condannato il 30 novembre 1912 dalla corte di assise del Tribunale federale di Zurigo a 6 mesi di detenzione (Frick* a 12 mesi).
Da tempo con disturbi psichici, morirà in un ospedale psichiatrico.
FONTI: GB / Nettlau / Feuille d'avis du Valais, 4.9.1909 / Gazette de Lausanne 30.11.1912 / Journal de Genève 1.12.1912 / Gazzetta ticinese, 29 e 30.11.1912 / Rév. 7.12.1912 / Le Nouvelliste, 30.9.1905 /
|