Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 16/11/2024 - 16:52

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ROCHAT Théodore Auguste

Insegnante, professore, poi insegnante all'Ecole Ferrer di Losanna



Précepteur, enseignant à l'Ecole Ferrer de Lausanne



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Abbaye (Vallée de Joux /VD) 13.7.1885 da François Auguste e Marie Ernestine Piquet – Losanna /VD 24.4.1919.
Originario della Vallée di Joux.
Sposato con Valentine Ermakoff - 3 figli.

Rimasto orfano da padre all'età di 8 anni, venne allevato da un pastore protestante. Terminato il liceo nel 1904, ancora studente all'Università in lettere classiche, l’11.7.1908 è schedato dalla polizia di sicurezza di Losanna come aderente alla Fédération communiste anarchiste e “invischiato nell’affare Schiro” (1908).
Alla fine dell’Università si reca in Russia, a Kiev e Kazan, come insegnante, raggiunto poi da Valentine Ermakoff (studentessa pure a Losanna e Ginevra) che poi sposa e da cui avrà un primo figlio, nato in Russia. La sua famiglia rientra in Svizzera all'inizio della guerra (o 1913), mentre Rochat la segue nel 1915, e dal 1915 al 1918 (due anni e mezzo) insegna all’Ecole Ferrer.
A questo proposito Jean Wintsch scrive: “Ma lo scopo della Scuola Ferrer rischiava di non essere raggiunto. C. dopo aver rimesso le fondamenta, cedette il posto a D., uomo pure di cultura classica, giovane di spirito, partigiano delle innovazioni pedagogiche, con esperienza educativa, disgraziatamente debole di salute. Il programma della Scuola Ferrer diveniva ciò che doveva essere, in intima relazione con la pratica di vita; si organizzarono dei veri e propri rapporti di istruzione tra scolari e operai. S’introdussero infine i metodi di intuizione, di esperienza e di libertà; ma gli sforzi dell’insegnante erano limitati. Occorsero docenti ausiliari che dettero un buon colpo di spalla in alcuni momenti penosi. S’intravedeva chiaramente ciò che la buona volontà di D. avrebbe potuto far sbocciare. Bisognava accontentarsi. Perseguitato dalla malattia D. dovette abbandonare la Scuola dopo due anni mezzo, come i suoi predecessori."
Collabora saltuariamente sia alla Voix du Peuple, sia al Réveil anarchiste. Poi dal 1915 a La Libre Fédération di Losanna, periodico libertario pubblicato da J. Wintsch, in favore dell'interventismo.
Il 5.11.1918 sottoscrive con altri 32 cittadini svizzeri un manifesto "Une sequestration” contro la lunga detenzione di Bertoni a Zurigo.
Muore di tubercolosi.



Né le 13 juillet 1885 à l'Abbaye (Vallée de Joux, VD), mort à Lausanne le 24 avril 1919.

Lié à l'Université de Lausanne aux étudiants anarchistes russes, il est compromis dans une affaire d'extorsion en 1908. Il collabore irrégulièrement au Réveil anarchiste et à la Voix du Peuple. Il se rend ensuite en Russie, où il enseigne à Kiev et à Kazan; rejoint par Valentine Ermakoff, qui étudiait elle aussi à Lausanne et à Genève, il l'épouse, leur premier enfant naît en Russie. Sa famille rentre en Suisse au début de la guerre, il la suit en 1915 pour prendre à la demande de Jean Wintsch le poste d'instituteur à l'Ecole Ferrer de 1915 à 1918, avant de devoir se retirer pour cause de maladie. Il écrit parfois dans la Libre Fédération, le périodique de Wintsch favorable à la guerre, et signera encore en novembre 1918 le manifeste Une séquestration contre la détention de Louis Bertoni à Zurich. Il meurt en 1919, laissant une veuve et trois petits garçons.


FONTI:

GB / ME //  J. Wintsch, "La Scuola Ferrer di Losanna", in Ferrer, La Scuola Moderna, La Baronata 1980 = "L'Ecole Ferrer", Genève 1919 et Lausanne 2009 // Informations de son fils Paul Rochat, papiers de famille // Gazette de Lausanne per l'affare Schiro: 11.9.1908, 12.9.1908, 14.9.1908 //  Rév. 17.5.1919 necrologio //




CRONOLOGIA: