PATRIARCA Umberto
Pittore-decoratore
Binasco (MI) 13.10.1881 -
In Svizzera all'inizio del secolo:nel 1905 a Rorschach, a Dietikon ZH nel 1910, poi dom. a Berna BE.
Arrestato il 27.4.1918 per l’affare delle bombe di Zurigo, è detenuto in carcere preventivo per 8 mesi, scarcerato senza processo (tolta l'accusa), poi espulso dalla Svizzera il 12 gennaio 1919 (art. 70: per stranieri che compromettono la sicurezza interrna o esterna della Svizzera: in questo caso per propaganda anarchica!).
Poco dopo si reca a Monaco con il socialista Amleto Moruzzi (anche egli espulso dalla Svizzera). Entrambi probabilmente assunti come fornaciai presso la ditta di De Pero a Oberföhring, proprio il 7 aprile, data della proclamazione della repubblica dei consigli.
Rientra poi in Italia, a Milano. Nel 1922 con Girolo* a Gavirate per il funerale di Broggi*.
Schedato dall'Italia CPC Roma dal 1904 al 1936.
Umberto Patriarca (* 13. 10. 1881 in Binasco; † unbekannt), Maler und Dekorateur, Anarchist, hatte sich in Bern niedergelassen. Er wurde am 27.4.1918 verhaftet und nach 8 Monaten Haft am 12. Januar 1919 ausgewiesen. Von 1904-1936 wurde P. im zentralen politischen Polizeiregister (Casellario politico centrale) geführt. Zu seinem Aufenthalt in München s. Staatsanw. Nr. 1970, Staatsarchiv München.
FONTI: GB // T. Marabini / info di Egon Günther del 16.2.2012 (Fasz.195 Nr 2754 Staatsanwaltschaft, Staatarchiv München - fascicolo su Amleto Moruzzi) + dicembre 2012 / CPC non visionato / Risv. 23.6.1917, 8.2.1919, 31.5.1919, 22.4.1922 per funerale Broggi /
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