LOCATELLI Angelo Natale
Tipografo
Bergamo 7.10.1892 da Santo e Caterina Lussana – Si ignorano data e luogo di morte.
Nel 1914 è tra i promotori del Gruppo libertario bergamasco.
Emigra in Francia e nel marzo 1915 dalla Francia si trasferisce a Ginevra GE dove rimane fino a maggio 1915. Rientra in Italia in seguito alla chiamata alle armi, ma la sua riforma viene confermata e rientra in Svizzera: in luglio lavora come tipografo presso il giornale ginevrino La Tribune e domiciliato a Carouge GE. Chiamato a revisione della sua situazione militare nel gennaio 1916, non si presenta e nel marzo viene dichiarato d'ufficio abile arruolato di 1 categoria da adibirsi a servizi sedentari. Nel dicembre 1917 è segnalato come uno dei frequentatori delle riunioni del gruppo de Il Risveglio di Ginevra. Il 29 novembre 1918 viene segnalato come “anarchiste dangereux” nell'elenco 149 dell'Ufficio Interalleati. Nel maggio 1920 rientra in Italia per regolare la sua posizione militare, ma dopo qualche giorno riparte per Ginevra. Il 15 gennaio 1921 il Tribunale militare di Milano lo condanna a 10 anni di reclusione militare, condizionalmente, per diserzione [GB: prob. in contumacia].
Ma... sempre nel 1921 rientra in Italia per la separazione legale dalla moglie.
Poi dal 1923 si stabilisce a Gallarate, in seguito a Varese come tipografo; qui, risulta fiduciario del Sindacato fascista poligrafi, senza essere iscritto al Partito fascista. Nel 1938 viene radiato dal novero dei sovversivi.
FONTI: GB // DBAI / Gotti Alberto e Bertuletti Albino, "Alle origini dell'anarchismo bergamasco", 2006 /
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