ADAMI Umberto (Berto) (Imada)
Scrivano contabile, disegnatore in ricami, manovale edile, cameriere, segretario amministrativo
Soave (VR) il 2.01.1890 da Antonio e Luigia Brusco – Verona 20.05.1925. Emigra in Svizzera nel maggio 1908 (o 1909). A Zurigo svolge diverse attività quale scrivano contabile, disegnatore in ricami e infine apprendista muratore, avvicinandosi al Movimento anarchico. Si sposta in altre località elvetiche, è in relazione con Luigi Bertoni di Ginevra (invia corrispondenze per Il Risveglio a firma “Imada”) e con Ettore Bartolozzi a Basilea, mentre a Zurigo frequenta Lelio Luzi* e Bastiano Maestri. Con Maestri pubblica il 1.5.1911 il giornale Vecchia Battaglia (tre numeri) un invito per lo sciopero per le otto ore. Coinvolto nei disordini scoppiati durante lo sciopero degli edili del 1911, viene arrestato e espulso dal Canton Zurigo e poi dalla Svizzera l'11 dicembre 1911, consegnato a Chiasso TI alla polizia italiana. In seguito si reca a Bassano, poi a Verona lavorando come cameriere, diventando nel 1920 segretario amministrativo della Camera del lavoro locale. A metà del 1921 si dimette dall'incarico. FONTI: GB / DBAI / Risv. 3.9.1910 del Gruppo autonomo di ZH come Berto Adami /decreto di espulsione dalla Svizzera 11.12.1911 ??? /
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