CONCORDIA Tommaso-Giuseppe (MASSAINI Carlo) Calzolaio, rappresentante di commercio.
Asigliano Vercellese (VC) 18.6.1877 da Luigi e Maria Rossigni - Si ignorano data e luogo di morte.
"Originale rappresentante del tolstoismo anarchico in Italia... tipico prodotto di cultura autodidattica e di evangelismo libertario" (Pier Carlo Masini, "Storia degli anarchici italiani 2"), collabora con vari pseudonimi (Iconoclasta, Internazionalista) a numerose testate italiane e francesi, ed è autore di svariati opuscoli di propaganda. Nel 1897 emigra in Francia, spostandosi in Svizzera nel 1900, dove è espulso e rimpatriato perché privo di mezzi di sussistenza. Si stabilisce a Nizza, espulso nel 1903, poi rimpatriato nel suo paese di origine, l'anno seguente è a Torino, a Biella. Lo stesso anno prende parte ai disordini avvenuti in Adorno in occasione dello sciopero generale. Condannato a Torino nel 1905 a 6 mesi "per incitamento all'odio di classe", l'anno seguente a 7 mesi per la stessa imputazione dal Tribunale di Livorno.
Nel 1907 si trasferisce a Zurigo e in seguito a Parigi, nel 1908 ad Avignone. Nel 1910 è nuovamente in Svizzera, in Francia e in diverse località del Piemonte. Nel 1911 ancora una volta viene espulso e rimpatriato dalla Svizzera (decreto di espulsione dell'11.8.1911).
Si stabilisce a Genova, e l'anno dopo è a Parigi. Nel 1913 è condannato dapprima a 5 mesi e poi ad altri 4 dal Tribunale di Bologna per articoli pubblicati su L'Agitatore. Nel 1914 espulso dalla Francia, sotto falso nome di Carlo Massaini, si trasferisce a San Sebastian (Spagna), dove nel 1915 viene arrestato e tradotto in Italia. Si stabilisce a Vercelli, poi a Torino, nel 1925 a Oneglia. Nel '29 è irreperibile. Nel 1940 rintracciato a Taggia e confinato per 2 anni "per attività anarchica" e "pericoloso alla sicurezza pubblica". Liberato nel 1942 ritorna a Taggia. FONTI: GB // DBAI // Masini, "Storia degli anarchici italiani "// decreto di espulsione dell'11.8.1911 //
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