CASSANI Ettore Calzolaio
Modena 25.4.1877 da Federico e Anna Bedogni -
Nel 1901 risiede a Lugano /TI e vi risulta ancora nel 1903 dove con altri compagni (tra cui Ludovico Ghezzi, Giulio Biagini, Maurizio Marracini, Luigi Gelli, Arturo Belletti, Alfeo Davoli e Baldi) assiste a un dibattito con Luigi Bertoni nella sala di ginnastica concessa dal Municipio di Lugano. Si sposta a Ginevra /GE dove trova impiego presso l'officina centrale dei calzolai. La polizia annota che ha incollato sul muro del luogo di lavoro il ritratto del regicida Gaetano Bresci, scrivendoci sotto "il giustiziere". Fa parte del gruppo locale Germinal. A causa del forte attivismo (in manifestazioni, scioperi) viene espulso [?] e ripara in Francia, a Lione. Espulso pure dalla Francia si sposta a Londra, poi rientra in Francia a Parigi con lo ps di Alessandro Mantovani. Nel 1905 a Bruxelles, da dove viene espulso. Nel 1907 di nuovo in Francia dove viene segnalato in una riunione antimilitarista. Tuttavia il vecchio decreto di espulsione viene sospeso. Vigilato fino al 1940. FONTI: GB // Willy Gianinazzi, "Intelletuali in bilico" Ed. Unicopoli 1996 // Andrea Pirondini, "Anarchici a Modena. Dizionario biografico", Zero in condotta, Milano 2012 //
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