RAZOUA Angèle Eugène (dit Marcas J., Martinez E., Mercutio, Meylan J., Radzine)
Beaumont-de-Lomagne (Tarn-et-Garonne) 16.7.1830 - (Ginevra?) 29.6.1878
Massone, comandante dell'Ecole militaire sotto la Comune di Parigi, membro dell'Internazionale.
Condannato in contumacia alla pena di morte, si è infatti rifugiato a Ginevra/GE (dom. a Eaux-Vives), dove viene arrestato su richiesta della Francia il 19 o 20.7.1871. Il 29 agosto la Francia rinuncia all'estradizione richiesta poiché non vi erano le prove di un delitto comune sufficienti per motivare un'estradizione e Razoua viene scarcerato dalla detenzione preventiva il 30.8.1871. [Paule Mink,* [di origine polacca, e non Minck e cittadina americana - Gazette... - ma nata in Francia, che aveva dato conferenze sulla Comune in favore degli scioperanti di S. Gallo - vedi Gazette de Lausanne, 26.7.1871 - aveva assistito alle sue conferenze prima dell'arresto].
In Svizzera fu uno dei fondatori ed amministratori del ristorante cooperativo per rifugiati La Marmite sociale. Membro della Section de propagande et d'action sociale di Ginevra /GE, costituita l'8.9.1871 su iniziativa dei proscritti francesi. Collaboratore con A. Claris, Arnould, André Léo, Lefrançais, Marchand, Malon e Guesde de La Révolution sociale di Ginevra (26.10.1871-4.1.1872) proibito in Francia, poi organo della FG dal No 5 prima del Bulletin. Con Lefrançais e Malon fonda la Revanche, soppresso nel 1872 dal Governo [Gazette de Lausanne, 16.9.1893]. Fu pure presidente, nell'aprile 1873, della società di mutuo soccorso La Parisienne. Partecipò praticamente a tutte le manifestazioni dell'Internazionale "antiautoritaria" e dei rifugiati della Comune.
Al funerale 400 persone con discorsi di Gambon, Arnould, Cournet, Jawkowsky, Lefrançais...
Beaumont-de-Lomagne (Tarn-et-Garonne) le 16.7.1830 - mort le 29.6.1878
Franc-maçon, commandant de l'Ecole militaire sous la Commune de Paris, membre de l'Internationale.
En Suisse, il fut un des fondateurs et administrateurs du restaurant coopératif pour réfugiés "La Marmite sociale". Membre de la Section de propagande et d'action socialiste de Genève /GE constituée le 8.9.1871 sur iniziative des proscrits français, il fut également président, en avril 1873, de la société de secours mutuels "La Parisienne". D'un façon générale, il prit une part active à toutes les manifestations de l'Internationale "antiautoritaire" et des réfugiés de la Commune.
FONTI: ME / GB / Gazette de Lausanne 1.9.1871, 26.7.1871, 7.11.1872, 2.7.1878 per funerale, 16.9.1893 / Journal de Genève 3.9.1872 /
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