Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 16/11/2024 - 16:52

FILTRI:  Solo Donne  Solo di passaggio  Solo collaboratori dall'estero  Solo non anarchici  Solo non identificati  ultime modifiche 
Cantoni:
 AI AR AG BL BS BE FR GE JU GL GR LU NE
 NW OW SG SH SO SZ TI TG UR VS VD ZG ZH
inverti selezione cantoni     vedi sigle

AI Appenzello interno
AR Appenzello esterno
AG Argovia
BL Basilea campagna
BS Basilea città
BE Berna (anche città - capitale)
FR Friborgo (anche città)
GE Ginevra (anche città)
JU Giura
GL Glarona
GR Grigioni
LU Lucerna (anche città)
NE Neuchâtel (anche città)
NW Nidwaldo
OW Obwaldo
SG San Gallo (anche città)
SH Sciaffusa (anche città)
SO Soletta (anche città)
SZ Svitto (anche città)
TI Ticino
TG Turgovia
UR Uri
VS Vallese
VD Vaud
ZG Zugo (anche città)
ZH Zurigo (anche città)
    A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z tutto       Crea un PDF 

BROGI Giuseppe
Muratore

San Giovanni Valdarno 20.2.1885 da Stefano e Assunta Manetti - Si ignorano luogo e data di morte.

Influenzato dall'ambiente sovversivo cittadino e dalla vicenda dei coatti valdarnesi, aderisce prestissimo all'anarchismo, particolarmente vicino alle correnti individualiste. La sua prima condanna risale al 1901, con 6 giorni di arresti.
Nel 1902, mentre già “simpatizza per le idee anarchiche”, emigra in Svizzera per motivi di lavoro e vi si trattiene per circa 4 anni, rientrando in Italia a seguito di provvedimento di espulsione, dopo varie vicissitudini (condannato dal tribunale di Berna a 15 mesi di reclusione per tentato omicidio).
Nel 1909-1910 partecipa al movimento Pro Ferrer, promuove sottoscrizioni per la stampa individualista, in particolare per La Rivolta di Milano. Cambia continuamente domicilio, stabilendosi a Piombino, Genova, Marsiglia, Tolone...
Al momento dello scoppio della guerra è segnalato ancora in Svizzera. Nel 1917 rimpatria, ed è mobilitato al fronte. Coinvolto nell'episodio insurrezionale del marzo 1921, gli vengono inflitti in contumacia 2 anni per furto e saccheggio di un'armeria. Infatti, è fuggito in Francia, ma verrà arrestato a Bordighera nel 1927. Assegnato al confino nel gennaio 1928 nelle Isole Lipari per 2 anni.
L'ultima segnalazione della questura di Arezzo risale al 1941.


FONTI: DBAI


CRONOLOGIA: