Saint-Denis (Francia) 20.10.1895 - Saint-Cloud (Francia) 8.4.1978.
Figlio di un comunardo, aderisce da giovane all'anarchismo. Renitente nel 1915, si rifugia in Spagna e diventa militante della CNT. Nel 1921 fa parte della delegazione al Congresso dell'Internazionale Sindacale rossa a Mosca. Qui incontra Victor Serge, Emma Goldman, Alexandre Berkman ed interviene presso Lenin al fine di esigere la liberazione degli anarchici incarcerati; la delegazione della CNT rifiuta di aderire a questa organizzazione sindacale. Nel 1924, dopo la presa del potere da parte di Primo de Rivera, parte in Argentina, dove milita nella FORA fino al suo ritorno in Spagna nel 1934. Quando scoppia la rivoluzione, nel luglio 1936, porta il suo aiuto ai contadini per l'edificazione delle collettività libertarie. Nel 1938 rientra in Francia, ma viene arrestato in quanto renitente e condannato a 4,5 anni di prigione. Il 14 agosto 1940 evade dalla prigione di Clairvaux. Vive da clandestino in Francia. Nel 1951 vi è la prescrizione dell'obiezione del 1915.
Nel 1954 si stabilisce per alcuni mesi a Ginevra da André Bösiger (vedi foto in libro di Bösiger) lavorando presso il Bureau international du travail (BIT), per la "sezione di lingua spagnola".
In seguito milita nella Fédération anarchiste francese. Nel 1955 fonda il Groupe socialiste libertaire che si trasforma in Centre de sociologie libertaire e pubblica i
Cahiers du socialisme libertaire, poi
Cahiers de l'humanisme libertaire, poi
Civilisation libertaire.
Pubblica numerosi opuscoli e libri su Bakunin, sulla Rivoluzione spagnola, ecc. In italiano vedi
Né Franco né Stalin.