ZANARDELLI Tito
VIttorio Veneto 1848 -
Nel 1871 passa all'internazionalismo e fa parte della redazione del quotidiano napolitano Il motto d'ordine. Con emilio Castellani, Pietro Magri fonda nell'agosto 1872 la sezione veneziana dell'Internazionale. In seguito partecipa con Carlo Cafiero e Carlo Gambuzzi nella redazione del periodico internazionalista La Campana. Tra il 1872 e il 1874 è uno dei principali animatori della Federazione italiana e si allea con Osvaldo Gnocchi Viani, con il quale passerà poi al socialismo legalitario.
Nel 1874 emigra a Lugano/TI dove lavora con Ludovico Nabruzzi. Con questi forma La Sezione del Ceresio, e pubblica L'Agitatore stampato a Lugano (20.8.1875-20.10.1875, 5 Ni) su posizioni in contrasto con la FG. Poco dopo sempre con Nabruzzi pubblica L'Almanacco del proletario del 1876 con Malon e Jospeh Favre, dove nella storia dell'Internazionale, riconoscono "gli errori commessi" e attaccano Michel Bakunin.
Viene arrestato a Parigi il 22.3.1878 con Costa e la Kuliscioff.
Collabora anche a periodici rivoluzionari francesi come a La Persévérance (1880) e a La Justice sociale (1881).
Nel 1881 partecipò al congresso socialista dell'Alta Italia organizzato a Chiasso da Carlo Cafiero. Di fronte ad accuse di connivenza con la polizia, si allontanò dalla politica e si trasferì a Bruxelles dove si dedicò a studi di filologia.
FONTI: GB
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