VERONESE Luigi Muratore
Pressana (VR) 12.8.1885 da Antonio e Maria Colpo Dopo le scuole elementari prende la strada dall'emigrazione stagionale, a Trento, Zurigo, Ginevra, Austria, Germania. Nel 1910 è schedato come anarchico a Pressana con il fratello Giuseppe. In Svizzera entra in contatto con il Risveglio anarchico che riceve regolarmente e distribuisce al paese natale. A Zurigo viene arrestato "sotto l'imputazione di propaganda anarchica" ed espulso dal Cantone. Nel novembre 1912 scrive da Amriswill /TG una lettera aperta al pretore di Cologna Veneta protestando contro il sequestro delle copie del Risveglio che V. invia al paese. Nel maggio 1915 viene denunciato per istigazione a delinquere durante un'agitazione dei braccianti di Pressana. Nel luglio dello stesso anno è richiamato alle armi. Nel 1925 emigra in Francia, dove si stabilisce definitivamente. Nel 1935 partecipa alle riunioni del Fronte unico contro la guerra in Abissinia e l'anno successivo al congresso della LIDU. Sempre sorvegliato per tutta la durata del regime. Negli anni '30 abita a Chambéry (Francia). FONTI: GB // Andrea Dilemmi, "Il naso rotto di Paolo Veronese", BFS, Pisa 2006 //
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