BIANCHI Giuseppe giornalista
Cadempino /TI 14.2.1862 da Giuseppe e ... - Como (Italia) settembre 1897.Domiciliato a Lugano /TI. L'agenzia pubblicitaria di Bianchi assume a partire dall'agosto 1888 il diritto di inserzione sulla IV pagina de Il Lavoratore, cui Bianchi collabora. Sarà corrispondente di Gazzetta Ticinese e del giornale milanese il Secolo. Partecipa come giornalista al Congresso anarchico di Capolago del gennaio 1891. All'arresto di Malatesta a Lugano del giugno 1891 compare come teste (accanto a Panizza Attilio e Isaia Pacini) al processo: "Conosco l'imputato e sono amico con lui per identità di professione di fede, che perlomeno si avvicinano". Sarà pure redattore de l'Idea Moderna, foglio liberale-radicale con Francesco Chiesa e Emilio Bossi. Dal 30.9.1895 segretario provvisorio del Tribunale distrettuale di Lugano per il Civile. Su posizioni liberal-socialiste, è anche membro della Società Operaia liberale luganese. Poi ospedalizzato a Como per "malattia mentale". FONTI: GB // M. Binaghi, "Addio, Lugano Bella", Locarno 2002 // Gazzetta ticinese, 18.10.1895 - 27.9.1897 //
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