PUZZOLI Ezio
Fonditore, modellista pellettiere
Fondeur
Pelago (FI), 6.02.1899 - Campi Bisenzio, 15.06.1971
Richiamato alle armi con il fratello Ferdinando (vedi DBAI) diserta nel 1918, e risulta a Ginevra GE (ma segnalato alla polizia solo nel 1920), dove probabilmente vi rimane fino al 1921.
Poi ritorna a Firenze dove non manca di mantenere un'attività politica clandestina con il fratello Ferdinando (questi muore nel 1948). Il 6.5.1943 partecipa con L. Latini a una prima riunione in casa di A. Boccone, promossa da Binazzi con la partecipazione di delegati da Genova, La Spezia, Livorno, Faenza e Roma. Il 10 settembre con altri compagni stampa il primo numero del foglio, riprendendo la numerazione di Umanità Nova, distrutta nel 1922. Nella riunione si decide pure di passare ove possibile alle armi...
Nel dopo guerra ha un ruolo di primo piano nella riorganizzazione del movimento anarchico a Firenze e nella redazione di Umanità Nova che, dopo la liberazione della città, dà molta noia alle autorità alleate. Nel settembre 1945 al I Congresso nazionale della FAI a Carrara rappresenta con Boccone e Castellani i gruppi anarchici di Firenze, come nel II Congresso della stessa del 1947. Con l'VIII congresso FAI si schiera con i compagni che poi successivamente costituiranno i GIA; collabora con Iniziativa anarchica e L'Internazionale di Forlì.
FONTI: GB / DBAI (vedi sotto PUZZOLI Ferdinando) / ME (Service de la police administrative 1920-1921 Ginevra) /
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