VEDOVA Comunardo
Tipografo
Fabriano (AN) 3.9.1891 da Giuseppe e Franca Annita - Bologna 23.6.1922.
Prende parte al Convegno regionale libertario di Ancona nel gennaio 1910, corrispondente de L'Alleanza libertaria e di Lo Sprone. Nel 1911 si trasferisce a Bologna, come dipendente della tipografia Zavattero. Dal capoluogo emiliano invia corrispondenze a Germinal, prima di essere condannato per istigazione a delinquere e apologia di reato a mezzo stampa. Infatti viene processato a Bologna accanto a Ugo e Pietro Dainesi per un art. su L'Agitatore nel nov. 1912.
Espatria quindi in Svizzera nel maggio 1912 (???), soggiornando a Lugano TI, poi a Losanna VD, dove continua a svolgere attività politica. Il 14 agosto 1913, nella Casa del popolo di Losanna, presenta un ordine del giorno al comizio promosso dal Gruppo anarchico italiano e dalla FUOSR in solidarietà con gli scioperanti di Milano. Il 30 marzo 1913 L'Agitatore ospita una sua lettera aperta indirizzata a Maria Rygier, in cui prende posizione nella nota polemica tra questa e Zavattero, che V. ritiene colpevole di avere rinunciato all'azione diretta rivoluzionaria.
Rientra a Fabriano nell'agosto 1914 e qualche mese più tardi, in qualità di direttore della locale Tipografia economica, viene denunciato per pubblicazione di manifesti sovversivi. All'inizio del 1915 è a Bologna.
Arruolato dopo la rotta di Caporetto, si ammala nel 1918 e si toglie la vita a Bologna.
[GB: un certo Vedova, tipografo, anarchico, arrestato in Svizzera e poco dopo scarcerato (Gazzetta tic. 22.10.1918)]
FONTI: GB / DBAI / La Voix du Peuple, Losanna, 10.2.1912 / Risv. 23.11.1912 /
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