RECLUS Jean-Pierre-Michel (Elie)
Precettore, impiegato di banca, segretario di redazione e collaboratore di diverse riviste
Sainte-Foy-la-Grande 16.6.1827 - Ixelles (Belgio) 11.2.1904.
Nella Comune di Parigi lavora come porta-feriti della Guardia nazionale e partecipa alla commissione incaricata della riorganizzazone dell'insegnamento primario. Il 29.4.1871 è nominato direttore della Biblioteca nazionale. Nel corso della repressione della Comune è nascosto e salvato, con la sua famiglia, da alcuni amici.
Lascia Parigi all'inizio di settembre e con carte false si reca in Italia, poi si stabilisce a Zurigo, rimanendovi fino al 1877. È condannato in contumacia per la sua partecipazione alla Comune, il 6.9.1875, alla deportazione in una cinta fortificata. Lavora per la rivista russa Dielo (principale risorsa finanziaria), collabora regolarmente a La Gironde di Bordeaux.
Nel 1876 si reca negli USA, visita delle comunità di quaccheri, collabora alla rivista di B. Tucker Radical Review. Nel 1877 si installa a Londra. Amnistiato l'11.3.1879 rientra a Parigi trovando un'attività come bibliotecario alle edizioni Hachette, editore della "Géographie universelle" di suo fratello Elisée.
FONTI: GB // Heiner Becker, "Jean-Pierre-Michel 'Elie' Reclus", in Itinéraire No 24, 1998 /
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