ARATARI Domenico (Adaro Moscallegra)
Sarto
Andria (BA) 31.8.1890 da Pasquale e Giulia Falcone - Si ignorano data e luogo di morte
Nel 1912 si stabilisce a Napoli dove è vigilato per le sue idee anarchiche, e il 5 marzo 1913 emigra in Argentina. Dopo 1 anno rientra in Italia e durante i moti della Settimana rossa (giugno 1914) finisce in carcere. Esce per amnistia ai primi del 1915 e nell'agosto 1916 si stabilisce a Firenze, dove diventa segregario della locale Unione anarchica, collaborando con l'Avvenire anarchico di Pisa e con l'organo dell'USI Guerra di classe. Il 3 giugno prende parte a Firenze al Consiglio generale dell'USI e un mese dopo viene arrestato per possesso di stampa clandestina e lettere di A. Borghi. Nel gennaio 1919 a nome dell'Unione anarchica fiorentina si fa promotore di un congresso nazionale che si riunisce a Firenze.
Per un mandato di cattura fugge nel 1921 in Svizzera e il 3 luglio 1922 è condannato in contumacia all'ergastolo.
Si trasferisce in Francia assumendo l'identità di Adario Moscallegra, emigra poi in Argentina, dal 1929 è in Uraguay, a Montevideo, dove dirige con Carlo Fontana La Protesta; qui, verrà arrestato più volte.
Dal 1937 non si hanno più notizie.
(Risulta venditore de il Risveglio a Montevideo nel luglio 1926).
FONTI: GB // DBAI / Risv. 17.7.1926 /
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