ALBARRACIN Severino (ps: ALBAGĂS Gabriel) Insegnante, stuccatore, pittore edile
Instituteur, puis ouvrier.
Liria (Spagna) 1850 - Barcellona il 5.2.1878.
Membro della Federazione regionale spagnola dell'AIT, fu delegato al congresso di Saragozza dell'aprile 1872, dove venne eletto membro del Consiglio federale, e al congresso di Cordova del dicembre 1873. Arrestato in seguito allo sciopero insurrezionale d'Alcoy nel 1873 e nel 1874, accusato di propaganda clandestina venne incarcerato. Liberato grazie all'intervento di Gili y Morago, si poi rifugia in Svizzera nel 1874, inviato dai compagni spagnoli sotto il nome di Gabriel Albagès. Qui lavora per qualche tempo presso la cooperativa degli incisori e bulinisti di Le Locle /NE. Abiterà poi a Neuchâtel fino ad ottobre 1876, poi a La Chaux-de-Fonds /NE lavorerà come imbianchino presso il comunardo Dargère. In contatto permanente con la Spagna, fu designato come delegato spagnolo al Congresso di Berna, (ma non fu presente). Membro del Comitato federale della Federazione del Giura (FG) della sezione di Neuchâtel del 28.2.1876. Partecipa a Berna alla manifestazione del 18.3.1877 in commemorazione della Comune; non verrà identificato e quindi non coinvolto nel processo dei 30...
Per poco membro del Ufficio federale permanente (maggio 1877), e non trovando più lavoro...
“Spagnolo di discendenza araba, abituato al torrido sole di Valencia aveva molto sofferto i rigori invernali a La Chaux-de-Fonds; ed adesso che era tornata la primavera, terminati i lavori per i quali era stato assunto, l'imprenditore Dargère non poteva più tenerlo. Egli cercò invano occupazione come stuccatore-pittore in altre città, particolarmente a Berna... Concordammo allora che la cosa migliore per lui era di tornarsene in Spagna e contattammo i nostri amici di Barcellona affinché lo richiamassero; essi gli scrissero e, per spingerlo ad accettare, gli parlarono di un'insurrezione che si stava preparando ... " (Guillaume).
Ritorna in Spagna, a Barcellona, nel giugno 1877 [Kropotkin vorrebbe accompagnarlo, ma Guillaume gli consiglia altre attività, in cui potrebbe essere maggiormente utile...]. Muore per tisi 7 mesi dopo a Barcellona.
Né à Liria (Espagne) en 1850, mort à Barcelone le 5 février 1878. Membre de la Fédération Régionale Espagnole de l’AIT, il fut délégué au congrès de Saragosse (4-11 avril 1872), où il fut élu membre du Conseil fédéral, et au congrès de Cordoue (25-30 décembre 1873). Arrêté en 1873, suite à la grève insurrectionnelle d’Alcoy, puis à nouveau en 1874, il s’exila en Suisse sous le nom du tisserand Gabriel Albagès, membre de l'Internationale et de l'Alliance. Il travailla à l’atelier coopératif des graveurs et guillocheurs du Locle puis fut employé par l’ancien communard Dargère.
En contact permanent avec l’Espagne, il fut désigné comme délégué espagnol au Congrès de Berne, mais finalement n’y assista pas. En février 1876 il était élu au nouveau comité fédéral de l’Internationale sous le nom de Gabriel Albages. Réélu en août 1876 il occupa le poste jusqu’en octobre où il partit pour la Chaux-de-Fonds travailler comme peintre plâtrier. En 1876 il devait traduire en espagnol le livre de J. Guillaume Esquisses historiques mais y renonça et la traduction fut finalement faite par Viñas.
Brièvement membre du "Bureau fédéral permanent" (mai 1877), mais ne trouvant plus de travail et sur les conseils de J. Guillaume, Severino Albarracin rentra en Espagne en juin 1877, s’installa à Barcelone où il continua de combattre les politiciens. Il décéda l’année suivante, de phtisie. FONTI: GB // Guillaume (342-343, IV tomo) "La Première Internationale", t. III-IV // María Teresa Martínez de Sas, "Diccionai biografic del moviment obrer als països catalans", Barcelona 2000 // Notes Rolf Dupuy - DIMA // Miguel Iñiguez, "Esbozo de una Enciclopedia histórica del anarquismo espanõl", Madrid 2001 //
|