MACHETTO Carlo (Charles)
Muratore, impresario
Comandona (No, poi Vc, ora Bi)) 1867 da Carlo e Caterina Machetto -
Espulso per vagabondaggio da Ginevra GE il 31.10.1899, si reca nel canton Vaud VD, a Vevey dove viene arrestato il 29.4.1901 per furti di dinamite (a Moudon). Il 22/23.12.1902 fa scoppiare un ordigno artigianale contro la cattedrale di St. Pierre a Ginevra: ritenuto un "irresponsabile" viene poi rimpatriato al confine di Chiasso il 24 ottobre 1903.
Già segnalato il 30-1-1903, il Ministero pubblico della Confederazione, novembre 1903, comunica che il Machetto era accusato di uso criminale di esplosivi e per trasposto di prodotti simili. Dopo un'inchiesta, non vi fu seguito da parte del Tribunale federale, poiché ritenuto di scemata responsabilità: il 25 ottobre 1903 consegnato alle autorità italiane in quanto "malato mentale".
FONTI: GB // Gazette de Lausanne 30.12.1902, Journal de Genève 10.1.1903, 23.3.1903, 25.10.1903 / Circolare del Ministero pubblico federale, Berna 20.11.1903, alle autorità di polizia cantonale / Rév /Risv. 17.1.1903, 31.1.1903, 28.2.1903, 28.3.1903, 4.4.1903, 11.4.1803, 19.5.1903, 23.5.1903/ CPC non visionato schedato dal 1929 al 1941, scheda bio /
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