GUELFI Giuseppe
Pittore decoratore, meccanico
Nizza 10.2.1894 da Oreste e Ernestina Babbini - Napoli 14.5.1940
Trascorre l'adolescenza a Massa, viene chiamato alle armi nel 1914 e partecipa alla guerra come soldato di cavalleria. Pregiudicato per reati contro la proprietà viene condannato per diserzione militare e ripara in Francia nel 1921. Espulso nel 1928 è rintracciato a Savona, arrestato, sconta 3 anni a Gaeta.
Poi espatria nuovamente in Francia e dal 1934 si trova ufficialmente al servizio della polizia fascista:
"... lo Schirru e lo Sbardellotto, a cura di questo gruppo [di Montreuil, Francia], furono inviati a Basilea, poi a Zurigo. Essi furono rilevati a St.Louis, in Alsazia, da un certo Balboni Ferdinando, romagnolo, credo di Ferrara, il quale esercisce una panetteria e pasticceria a Basilea, il quale provvide a farli proseguire per Zurigo. Ivi è la sede di un altro gruppo di antifascisti, meno numeroso di quello di Montreuil, ma dotato di buoni mezzi finanziari; e lo Schirru e lo Sbardellotto furono ricevuti da un certo Rusconi Guido, che è il maggior esponente del gruppo. La sede del gruppo è presso la Cooperativa socialista, ma non ricordo il nome della strada. Altro esponente del gruppo di Zurigo è un tal Spotti Giuseppe, piemontese, ed abita a Zurigo, Hohlstrasse 206. Cassiere del gruppo di Zurigo è Bulzamini Attilio, abitante a Henrichstrasse 120. Lo Schirru e Sbardellotto ebbero del denaro anche dal gruppo di Zurigo..."
FONTI: GB / Fabrizio Giulietti (dichiarazione di GG al commissario di PS di Massa, Guido Sessa, 3.3.1934), "Il movimento anarchico italiano nella lotta contro il fascismo", Lacaita 2003 / G. Sacchetti, "Anarchici e pubblica sicurezza", in La resistenza sconosciuta, Zero in condotta, Milano 2005
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