Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 16/11/2024 - 16:52

FILTRI:  Solo Donne  Solo di passaggio  Solo collaboratori dall'estero  Solo non anarchici  Solo non identificati  ultime modifiche 
Cantoni:
 AI AR AG BL BS BE FR GE JU GL GR LU NE
 NW OW SG SH SO SZ TI TG UR VS VD ZG ZH
inverti selezione cantoni     vedi sigle

AI Appenzello interno
AR Appenzello esterno
AG Argovia
BL Basilea campagna
BS Basilea città
BE Berna (anche città - capitale)
FR Friborgo (anche città)
GE Ginevra (anche città)
JU Giura
GL Glarona
GR Grigioni
LU Lucerna (anche città)
NE Neuchâtel (anche città)
NW Nidwaldo
OW Obwaldo
SG San Gallo (anche città)
SH Sciaffusa (anche città)
SO Soletta (anche città)
SZ Svitto (anche città)
TI Ticino
TG Turgovia
UR Uri
VS Vallese
VD Vaud
ZG Zugo (anche città)
ZH Zurigo (anche città)
    A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z tutto       Crea un PDF 

FONTANA Giuseppe Silo Domenico (José)
Tipografo, gerente-libraio, responsabile di una cooperativa operaia


Cabbio, Val di Muggio /TI 28.10.1840 da Giovanni Battista e Maria Clara Bertrand Bonardelli - Lisbona 2.9.1876
.
Sposato con Cecilia.

Dopo la morte del padre la famiglia emigra prob. nella Svizzera romanda, poi José arriva in Portogallo, a Lisbona, nel 1854. Lavora dapprima come tipografo, poi cassiere e impiegato della Libreria Bertrand a Lisbona. Conosce dei socialisti, tra cui il poeta Antero de Quental, poi nel 1871 alcuni delegati anarchici spagnoli dell'AIL, tra cui Anselmo Lorenzo, Francisco Mora e Tomás Gonzales Morengo venuti a Lisbona per stimolare la fondazione dell'Internazionale.
"...  negli Anni sessanta aveva fatto parte del Consiglio generale ed era stato il primo segretario corrispondente per l'Italia. Trasferitosi a Lisbona (faceva il libraio), mantenne i contatti con La Plebe di Lodi, sulle cui colonne appaiono sue corrispondenze sulla situazione portoghese e sullo sviluppo del movimento socialista in quel Paese (3 nel 1871, 1 nel 1872, 1 nel 1875)." (Pier Carlo Masini).
Il 14.1.1872 con altri internazionalisti e lavoratori di diverse professioni è promotore della "Associacao Fraternidade Operaria" (Fraternità operaia) che conterà 37 associazioni: su posizione socialiste proudhoniane e libertarie, pochi mesi dopo si fa rappresentare dal genero di Carlo Marx, Paul Lafargue, al Congresso dell'AIL nel settembre 1872, pur non rompendo le relazioni con la Federazione spagnola su posizioni federaliste e anarchiche. Nel 1875 questa Fraternità diventa Partido socialista operario portugués, con la partecipazione di Fontana e Antero de Quental. Denuncia il lavoro giovanile, tiene conferenze sulla questione sociale, fonda il giornale O Pensamento Social ( 1872-1873) e O Protesto (1876). Fonda una fabbrica per disoccupati (chiede consigli a Engels), propende per il cooperativismo e si trova in difficoltà nei numerosi conflitti tra anarchici e marxisti.
Tubercolotico. Si toglie la vita con un colpo di pistola in bocca il 2 settembre 1876.
Gli è stata dedicata una piazza a Lisbona.


FONTI:
GB /// TSI...??? 1989 // Carlos Fonseca, "A origam da I. Internacional em Lisboa", 1973 // Pierfrancesco Zarcone, "Portogallo anarchico e ribelle", Samizdat 2004 // Pier Carlo Masini, "Eresie dell'Ottocento. Alle sorgenti laiche, umaniste e libertarie della democrazia italiana", Ed. Nuova SpA, Milano // Anselmo Lorenzo, "Il proletariato militante", Ed. della Rivista Anarchismo, Catania 1978 // un romanzo: Alberto Nessi, "La prossima settimana, forse", Casagrande, Bellinzona 2008 // Renato Simoni, in "Da Cabbio a Lisbona", Area, 26.9.2008 //



CRONOLOGIA: