DUVAUD Emile-François
Insegnante, disegnatore, installatore radio
Vevey VD 9.4.1874 da Jean Louis e Julie Jenny Vodoz - Losanna VD 6.7.1958.
Socialista, libero pensatore, massone, poi comunista.
Attivo nella Libre-Pensée internationale (Losanna), fece un discorso "famoso" quando i liberi pensatori ginevrini eressero un monumento alla memoria di Michel Servet a Annemasse (Alta Savoia - Francia). Nel 1909 partecipa alle manifestazioni, a Neuchâtel, per l'assassinio di Francisco Ferrer.
Insegnante espulso dapprima dalla scuola comunale di Cully, viene assunto dall'Ecole Ferrer di Losanna nel novembre 1910. In seguito viene pure licenziato anche dalla Scuola Ferrer nel 1911: "... Stimo nullo questo preteso insegnamento", dichiarerà Paul Robin (allora per qualche tempo in Svizzera).
Il suo licenziamento dalla Scuola Ferrer (diretta da J. Wintsch) provocherà delle scissioni dolorose all'interno del movimento sindacalista rivoluzionario vodese, sia con alcune dimissioni dall'Imprimerie communiste, dall'UO di Losanna e perfino dalla FUOSR (vedi Baud Henri). Un suo tentativo di aprire un'altra Ecole Ferrer - sostenuta da Lapie, Sensonnens, Henri Baud, P. Jamin e P. Villard - non andò in porto.
Da giovane attivo nel partito radicale, poi nel partito socialista, poi nel Parti travailliste (partito socialista dei lavoratori). Fonda nel 1926 la Ligue antifasciste. Nel 1927-1928 viaggio in URSS. Consigliere comunale di Losanna dal 1926 al 1929 come esponente del partito dei lavoratori e poi come membro del partito comunista (POP) dal 1946 al 1949.
Actif à la Libre-Pensée internationale (Lausanne), il fit un discours remarqué lorsque les libres penseurs genevois érigèrent un monument à la mémoire de Michel Servet à Annemasse (Haute-Savoie), en automne 1908. Un an plus tard, il participait aux manifestations qui suivirent l'exécution de Francisco Ferrer, notamment à Neuchâtel.
En 1911 il y eut pendant quelque temps deux écoles Ferrer à Lausanne; le comité de l'une était composé de Jean Wintsch, Beyeler (architecte) et Ménager (typographe), celui de l'autre d'Armand Lapie, Sensonnens, Henri Baud, P. Jamin et P. Villard. Mais les deux comités fusionnèrent à nouveau après le départ définitif de Duvaud.
FONTI: GB -ME / J. Wintsch, La Scuola Ferrer di Losanna 1910-1919, in F. Ferrer, "La Scuola Moderna", Lugano 1980 / art. di Duvaud "L'Ecole des travailleurs" su l'Almanach du travailleur pour 1911 (Losanna) / DSS/DHS/HLS / Claude Cantini, L'Ecole Ferrer de Lausanne, Le Libre penseur / ACV: dossiers ATS /
|