DINALE Ottavio
Professore di liceo
Marostica 20.5.1871 - Roma 7.3.1959 Inizialmente membro del Partito socialista italiano, poi sindacalista rivoluzionario, organizzatore del Congresso nazionale sindacalista di Bologna del 20.11.1905. In Svizzera dal 1905, con la famiglia nel 1906, viene espulso da Ginevra come inviduo pericoloso. Si sposta a Annemasse per 6 mesi. Poi ancora riesce a ristabilirsi a Ginevra fino al 1909. Dal 1907 entra in contatto con l'Unione latina, associazione repubbblicana per la quale svolge una conferenza in occasione della nascita di Garibaldi. In questo periodo è su posizioni razionaliste, pro Ferrer, e sindacaliste, responsabile della rivista La Demolizione, organo di propaganda razionalista, poi rivista internazionale razionalista, rivista internazionale di battaglia, pubblicata dal 1907 al 1910 ad Annemasse (Francia), dal No 15 a Ginevra, dal No 29 a Nizza, poi a Milano con una nuova serie con la collaborazione di P. Orano, Libero Tancredi (ps di Massimo Rocca), Leda Rafanelli, Roberto Ardigo e con alcuni scrittori futuristi come Piero Belli e Filippo Tommaso Marinetti. Nel 1909 conferenza a Ginevra accanto a Yvetot e a Faas-Hardegger. Espulso da Ginevra nel maggio 1914. Ormai ha rifiutato le sue posizioni sindacaliste e diventa interventista, "la guerra come primo passo per una rivoluzione". Sara tra i fondatori del primo fascio rivoluzionario per l'Intervento, diventando uno dei collaboratori più vicini a Mussolini (conosciuto già nell'esilio), e tiene su Il Popolo d'Italia una rubrica quotidiana. Contrario alla creazione di un Partito fascista, si avvicinerà al fascismo di regime dopo la Marcia su Roma. FONTI: GB / Wikipedia / diverse / Réveil/Risv. 30.5.1914, 12.5.1914. 21.2.1914, Tribune de Genève 30.4.1909 /
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