Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 20/04/2024 - 09:43

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COLOMBO Giovanni Battista (Jean Octave)

Idraulico-impianti sanitari



Plombier



Borgosesia (No poi Vc) 27.3.1855 da Giuseppe e Teresa Francione -

Emigrato in Francia nel 1890, nel mese di marzo del 1892 fu arrestato a Parigi, «perché pericoloso alla pubblica sicurezza», ed espulso, con decreto del 29. Ritornato in Piemonte, fu arrestato a Vercelli per misure di pubblica sicurezza.

Pochi giorni dopo si recò in Svizzera, dove fu arrestato e fatto rimpatriare ma, nel mese di maggio del 1893, vi tornò e si stabilì a Ginevra GE.
Nel 1894 il suo nome figurò in una lista di anarchici residenti in Svizzera segnalata dalla polizia francese delle ferrovie per «sorveglianza speciale alle frontiere».

Il 4 luglio 1894 la Prefettura di Novara ne compilò la scheda biografica, in cui annotò che era irreperibile, «ritenuto di mente esaltata» e che «il partito anarchico lo [avrebbe potuto] utilizzare quale uomo d’azione».

Nel frattempo si era rifugiato a Londra, dove frequentava Charles Capt: nel 1896 risulta risiedere a Charlotte Street.
Nel mese di ottobre del 1903 fu segnalato a Parigi, dove lavorava come idraulico ed era soprannominato Ravachol, a causa della propaganda anarchica che svolgeva. L’informatore precisò che era vedovo e padre di sei figli.

Nel 1908 si rese nuovamente irreperibile: era infatti emigrato a Barre, nel Vermont. Vi fu rintracciato nel mese di marzo del 1909, quando il suo nominativo fu rilevato tra quelli degli oblatori de “Il Libertario”. Tornato a Parigi, a partire dal mese di aprile del 1910 risultò che prendeva «viva parte al movimento del gruppo anarchico italiano». Nel mese di maggio del 1915 si rese nuovamente irreperibile e la polizia non ebbe più sue notizie.

Nel mese di agosto del 1931 fu iscritto nella “Rubrica di frontiera” per perquisizione e segnalazione, in caso di rimpatrio.

Nel mese di giugno del 1938 nel suo fascicolo del Casellario politico centrale fu inserita una copia di un elenco di italiani che avevano richiesto la carta di identità professionale «per lavorare nella Spagna rossa», pubblicato nella “Gaceta de la Repubblica”, in cui risultava un Giovanni Battista Colombo, residente a Barcellona, occupato come forgiatore. Nell’elenco, trascritto dal Ministero degli Affari esteri, non sono però indicati altri dati e, considerata la sua età, non si può escludere che si trattasse di un caso di omonimia.

Continuò a essere schedato nel Casellario politico centrale almeno fino al 1942.



Né le 2 mars 1855 à Borgo Sezia (Italie) - Paris – Londres

Militant de nationalité italienne, marié et père de 6 enfants, Jean Colombo avait été expulsé de France par arrêté du 29 mars 1892. Réfugié à Londres il y fréquentait le compagnon Charles Capt et en 1896 résidait Charlotte Street. Son nom figurait en 1894 sur une liste d’anarchistes établie par la police des chemins de fer pour « surveillance spéciale aux frontières. Selon la police il était alors réfugié en Suisse.


FONTI:

ME-GB / DIMA / Album Bertillon / in italiano: Biografia di Piero Ambrosio. Fonte: Cpc. /




CRONOLOGIA: