RIGAMONTI Angelo Giuseppe Tipografo
Bergamo 4.5.1877 da Marcello e Clementina Scarpellini -
Si trasferisce a Roma per motivi di lavoro e nel 1899 frequenta repubblicani, socialisti, anarchici, iscrivendosi poi al partito socialista-anarchico locale. Ricopre l'incarico di vice-segretario nella società dei tipografi (Federazione del libro). Viene arrestato il 1.8.1900 con altri anarchici in Piazza Colonna per avere emesso grida sediziosi ed aggredito alcuni monarchici durante una manifestazione di cordoglio per l'uccision di Re Umberto I. Il 12 settembre il Tribunale di Roma lo condanna a 1 mesi di carcere, ma poi viene assolto per mancanza di prove. Detenuto per 4 mesi per un furto a Bergamo, poi abita a Milano. Nell'agosto 1903 si sposta in Svizzera. Nel 1904 risulta in Riviera Ligure, Genova... nel 1905 a Locarno /TI presso il ristorante S. Antonio. Dal 1912 al 1924 lavora alla tipografia Barbieri di Turro Milanese. Nel maggio 1914 è gerente del periodico "La difesa della lavoratrici"edito a Milano. A novembre è sottoposto a procedimento penale per un art. apparso sul giornale del 14.9.1913 con il titolo "Voci dalle officine e dai campi". Nell'ottobre 1932 è incluso in un elenco di persone "da arrestarsi in determinate circostanze". FONTI: Bertuletti e Gotti in "Alle orgini dell'anarchismo bergamasco", Bergamo 2010 /
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