ZO D'AXA (ps di GALLAUD DE LA PÉROUSE Alphonse)
Pubblicista, scrittore, poeta
Parigi 24.5.1864 - Marsiglia 30.8.1930.
Nel 1882 si ingaggia nell'esercito, ma poi diserta in compagnia della giovane moglie del capitano. Si rifugia a Bruxelles, dove debutta nel giornalismo.
Dopo un soggiorno in Svizzera, poi in Italia, rientra in Francia con l'amnistia del 1889.
Nel maggio 1891 pubblica il primo numero del settimanale L'Endehors, censurato dopo 91 numeri nel febbraio 1893. Dopo l'arresto di Ravachol e dei suoi compagni, Zo d'Axa lancia una sottoscrizione per aiutare le famiglie dei detenuti. Per questo verrà arrestato e subisce un mese di prigione a Mazas. Scarcerato, è di nuovo sotto mira dalle autorità e preferisce esiliarsi a Londra. In seguito viene espulso dall'Italia, raggiunge la Grecia, Costantinopoli. Il primo gennaio 1893 è arrestato a Jaffa e rimpatriato a Parigi dove subirà 18 mesi di carcere. Pubblica il libro "De Mazas à Jerusalem" che ottiene un grande successo. Nel 1898 pubblica La Feuille (1897-1899) illustrato da Steinlen, Luce, Willette, Hermann Paul, ecc. Il suo grande successo sarà la presentazione dell'asino nominato "Nul" alle elezioni e che, raccogliendo bollettini bianchi o nulli, sarà dichiarato eletto da la Feuille, dopo una bagarre memorabile nelle strade di Parigi, tra partigiani dell'asino e i partigiani dell'ordine. In seguito lascia la Francia e viaggia nel mondo intero, dalla Cina alle Americhe, passando dall'Africa, prima di fissarsi a Marsiglia, dove si toglie la vita.
FONTI: GB // DIMA - Pensée et action No 35-36, Paris 1968 - Jean-Pierre Cout, "Endehors", éditions Champs libre, Paris 1974 //
|