Meccanico, costruttore di barche

Sanguinetto (VR) da Pietro 20.10.1883 - Zurigo ZH 13.5.1963
Sposato con Rosa Bedoni*.

Si avvicina agli ideali libertari durante l'età giolittana ed è impegnato nel movimento antimilitarista milanese contro la Prima guerra mondiale.

Diserta e si rifugia in Svizzera, a Zurigo, dove condivide l'esilio con Francesco Ghezzi, Ugo Fedeli, Giuseppe Monanni, Bruno Misefari, ecc. Attivo nel movimento anarchico zurighese e nell'antifascismo, tanto che le autorità italiane lo sorvegliano e lo iscrivono nella "Rubrica di frontiera" dal 1933.

Abbonato regolare del Risveglio di Ginevra anni Venti e Trenta.

(Probabilmente naturalizzato svizzero nel 1944).

Partecipa, dalla Svizzera, con Domenico Ludovici e Ugo Angelini, al III Congresso nazionale della FAI a Livorno 23-25.04.1949. Delegato dei gruppi anarchici di lingua italiana in Svizzera - con Anna Bedoni, G. Bergamasco, Ugo Angelini - al V Congresso nazionale della FAI a Civitavecchia 19-22.03.1953.

Schedato dal SIFAR come anarchico italiano in Svizzera.
 

GB // I congressi della FAI a cura di U. Fedeli, 1963 / SIFAR, "Schede di anarchici italiani all'estero", in Vie Nuove 2.5.1968, ripreso da Umanità Nova 15.6.1968 / Casellario politico centrale, Roma, B05701 - segnalato come antifascista, poi anarchico - non visionato / Collezioni digitali BFS / segnalazione decesso in Neue Zürcher Nachricten 16.5.1963 /