SANTARELLI Vincenzo Muratore
Cerretto Laziale 27.3.1874 da Giovanbattista e Diomira Baroni - Palermo 25.12.1925. Attivo negli scioperi edili romani del 1910. Lascia Roma e si reca a Ginevra nel giugno 1910 dove, istruito in ciò da Ettore Sottovia, entra immediatamente in contatto con gli ambienti dell'emigrazione politica. In settembre si allontana dalla Svizzera e viene arrestato vagabondaggio a Besançon, poi espulso dalla Francia dopo una condanna a 2 anni di prigione, ma assolto in appello. Rientrato a Roma, tenta di espatriare nuovamente in Svizzera, ma viene arrestato a Genova dove si era rifugiato. Condotto a Roma lo troviamo attivo nel gruppo Germinal nel 1912. Nel gennaio 1913 parte per l'Argentina, Paraguay. Rientrato in Italia è richiamato alle armi nel maggio 1915 e inviato al fronte [Il suo nome risulta come sostenitore del "Manifesto dei sedici" nel Bulletin del 1 maggio 1916 di Temps Nouveaux o della Libre fédération di Losanna]. Ritorna alla capitale nel 1919, poi arrestato nel corso di uno sciopero. Entra a far parte degli Arditi del popolo. Muore all'ospedale S. Saverio di Palermo. FONTI: DBAI // ME //
|