LURAGHI Armando
Milano 1883 da Giulio - Vigevano, maggio 1911
Nel maggio 1904 assume per pochi numeri la gerenza de Il Grido della Folla. Da allora si apre una spirale continua di denunce, processi e condanne. [GB: Viene arrestato a Milano, proveniente da Lugano - Risv. 5.11.1904]. Infatti nel settembre 1904 viene accusato di aver ucciso una persona all'uscita di una birreria, di aver colpito un agente, e viene condannato a circa 6 mesi di carcere. Scarcerato diventa aiutante dell'amministrazione de Il Grido della Folla, partecipa spesso a comizi popolari. Nel maggio seguente, dopo l'uccisione di Angelo Galli durante lo sciopero generale, interviene al comizio al Castello Sforzesco e pronuncia "violente frasi" che gli procurano una denuncia per istigazione a delinquere.
Ripara perciò a fine primavera 1906 in Svizzera, prima a Lugano TI, poi a Ginevra GE e nel Canton Vaud VD. Espulso (?) rientra a Milano alla fine di luglio.
Collabora a La Protesta umana di Molinari, Giacomelli, Manfredi e Longhi e alla fine del giugno 1907 diventa gerente. Arrestato perché imputato di "apologia di regicidio" e poi condannato a 1 anni di detenzione. Responsabile di "disordini e sparo di castagnole nei recenti comizi elettorali" del 1909, viene arrestato con Carlo Colombo e Angelo Ambrosoli e condannato a 12 giorni di carcere. Assume la gerenza de La Questione sociale nel settembre 1909, ed inizia a tenere conferenze con A. Borghi, Rafanelli, L. Molinari a Milano e dintorni. Ancora gerente de La Rivolta uscita il 1.1.1910.
Condannato nel maggio 1910 a 7 mesi per reati di stampa, ripara in Svizzera, nel Canton Zurigo [GB: con giri di propaganda per la Scuola Moderna, ecc.]. Rientra in Italia in settembre, a Vigevano.
FONTI: GB / DBAI / Risv. 11.6.1910, 6.8.1910. 20.8.1910 propaganda in Svizzera / Risv. 5.11.1904 citato /
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