LUGARI Claudio Ruggero (detto Garibaldi) Scalpellino, scultore
Carrara 24.9.1884 da Vittorio e Maria Silvestri - Carrara 31.1.1955
Con il fratello Cesare condivide la militanza libertaria. Nel giugno 1906 viene condannato a 4 mesi e 15 giorni di carcere per "oltraggio e resistenza" a publico ufficiale. Per evitare il carcere emigra a Zurigo/ZH, dove rimane coinvolto e per questo arrestato in un'inchiesta per "fabbricazione di esplosivi", venendo poi prosciolto [ vedi altre info sotto in francese].
Torna a Carrara alla fine di gennaio 1907. Nel 1912 è segnalato come appartenente al Club anarchico e poi del Fascio anarchico carrarese. Nel 1915 nuovamente arrestato, poi arruolato in fanteria. Nel periodo fascista, pur mantendosi fedele ai principi libertari, sembra allontanarsi dal movimento. Nel luglio 1943 viene condannato dal Tribunale della Spezia a 1 anno di carcere per aver aggredito un ex capo rionale fascista. Nel dopoguerra riprende le attività politiche e nel febbraio 1947 firma come gerente responsabile il numero unico Il Pensiero del Gruppo anarchico Eliseo Reclus.
Gazette de Lausanne, 20.11.1906: "Le gouvernement impérial allemand a accordé à la Suisse, sous réserve de réciprocité, l'extradition de l'italien Lugari, frabricant de bombes, qui s'est enfui de Zurich à Waldshut pour se mettre à l'abri des poursuites dirigées contre lui". FONTI: DBAI // GB // Gazette de Lausanne 20.11.1906 //
|