LOSI Luigi Conduttore ferroviario, tipografo
Milano 28.3.1876 da Giuseppe e Angela Galbiati - S'ignorano data e luogo di morte.
Anarchico dal 1892 è annoverato tra gli amici di Pietro Gori, insieme a Mauro Fraschini. Appartiene alla Lega di mestiere. Sempre da informazioni confidenziali, gli addebitano gli scoppi delle bombe verificatisi a Milano alla fine del 1894 e agli inizi del 1895. Sarebbe proprio Losi a disporre e far scoppiare ordigni confenzionati a Lugano /TI da Edoardo Milano e Mauro Fraschini.
Si stabilisce a Lugano nel novembre 1894 e viene espulso dalla Svizzera il 15.2.1895 (con Maiocchi, Pacini, Boffa Arturo, Bianchi Santino - Gori e gli altri espulsi poco prima, il 29 gennaio ) accusato di aver fatto propaganda anarchica e partecipato all'elaborazione di stampa anarchica e alla sua introduzione clandestina in Italia. Comunque sembra già allontatosi dalla Svizzera.
Rientra a Milano. Una sua condanna del dicembre precedente per aver stampato e diffuso un manifesto gli procurano 3 anni di domicilio coatto a Ventotene, che sconta parzialmente dal febbraio 1897 al febbraio 1898. Nel marzo 1898, per sottrarsi al servizio militare, abbandona l'Italia. Rintracciato in Cairo dove fa parte di un circolo anarchico. Agli inizi del 1903 comincia ad inviare corrispondenza a Il Grido della Folla. Più tardi si allontana dal movimento. FONTI: GB // DBAI // Decreto di espulsione del Consiglio federale del 15 febbraio 1895 // Gazzetta ticinese 18.2.1895 //
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