Henri Roorda
Il maestro non ama i bambini
Copertina di Mario Castellani.
Indice del libro
«La critica di Henri Roorda al sistema scolastico è decisa e radicale, se vogliamo in qualche modo anticipatrice delle più moderne teorie descolarizzatrici di illiciana ascendenza, senza però rinunciare a coniugare una prospettiva di radicale cambiamento con la paziente e faticosa azione quotidiana anche all'interno di una società sicuramente non libertaria.
La Scuola come istituzione totale, che sottomette le menti e addomestica i corpi, è il bersaglio della sua critica. Le scuole sono una sorta di caserme dello spirito e disciplina dei corpi, che si sostengono attraverso una sistematica azione ripetitiva e suadente di ritualità e prassi quotidiane, che potremmo dire riecheggiano le descrizioni di Foucault di «Sorvegliare e punire».
L'alternativa? Uno spazio e un tempo nel quale ogni specificità, ogni sensibilità, ogni essere, trovi modo di esprimere la propria personalità in armonia con quelle degli altri, senza sopraffazione e violenze più o meno evidenti o mascherate. Insomma dove ciascuno diviene liberamente ciò che è e che desidera e non ciò che qualunque altra autorità ha deciso per lui.
Francesco Codello»
Marzo 2014
Back to the HomePage of La Baronata